In che modo Waymo renderà redditizia l'autonomia?

Con le sfide poste dalla pandemia, è tempo che Waymo analizzi come monetizzare e ridimensionare il business dei veicoli autonomi.

Nel 2018, la società di tecnologia autonoma che fa parte del conglomerato Alphabet – Waymo – era pronta a diventare la più grande azienda di tecnologia autonoma nell'industria automobilistica entro il 2030.
 
Due anni dopo, è giunto il momento per Waymo di riesaminare come rendere redditizia la propria attività di veicoli a guida autonoma, tenendo conto che è improbabile che saranno in grado di monetizzare i singoli utenti, essendo più propensi a monetizzare su corse prese o il numero di miglia percorse.
 
Nella situazione di pandemia COVID-19 che il mondo sta affrontando, la guida autonoma sarà un grande beneficiario degli effetti persistenti del distanziamento sociale poiché i clienti ora saranno sempre più favorevoli a evitare il contatto con estranei. Waymo, essendo la principale azienda di veicoli autonomi al mondo, ne trarrà notevole beneficio.
 
Tuttavia, hanno ricevuto un finanziamento di $ 2,5 miliardi da investitori esterni con l'implicazione di soddisfare le aspettative dell'investitore per circa 8-10 miliardi di dollari di ritorni nei prossimi quattro o cinque anni. Per conformarsi a ciò, la società avrà bisogno di una base di utenti compresa tra cento milioni e un miliardo di utenti e dovrà iniziare presto a commercializzare.
 
La previsione è che Waymo proverà a commercializzare entro la fine del 2020 e inizierà rapidamente a sperimentare nuovi modi per massimizzare l'adozione da parte degli utenti entro il 2025.
 
Considerando che è improbabile che l'azienda monetizzi i singoli utenti, il piano prevede il prezzo o l'incentivazione dell'uso della piattaforma sulla distanza coperta. Ciò implica che Waymo deve iniziare con un elevato utilizzo dei taxi robot per i viaggi dei passeggeri e la consegna dei pacchi per le merci poiché questi veicoli possono essere condivisi tra gli utenti, essere accessibili a chilometri di distanza e generare forti entrate con chilometraggio elevato.
 
Fonte:
Automotive Fleet